All’estremo punto ad Ovest dell’Isola, troviamo l’omonimo Faro, secondo in Italia per importanza e potenza d’illuminazione, sul promontorio di costa rocciosa che prende II nome di Punta Carena.
La conformazione rocciosa frastagliata della costa, la vegetazione a macchia mediterranea, la pineta situata più internamente e che si affaccia su una sorta di piccola baia naturale, il costone roccioso verso Est nel quale si aprono le “Grotte dei Caciocavalli” e su cui si staglia la Torre della Guardia, ed il panorama a 360 gradi da cui sono visibili i resti delle fortificazioni ed infine lo stesso Faro, sono di notevole interesse.
Località balneare magnifica, si consiglia di non perdere i tramonti mozzafiato, infatti, in questa zona si può godere del sole dall’alba al tramonto…
Da qui possiamo ammirare la TORRE MATERITA Eretta nel 1378 dai Certosini è stata acquistata nel 1900 da Axel Munthe, che vi risedette realizzando in quella pace il suo romanzo ” La storia di San Michele “.